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Adesso Basta |
Sono veramente avvilito da troppi anni di nulla. La vecchia politica ha vinto di nuovo. Il parlamento Italiano è di nuovo presieduto nella quasi totalità da coloro che hanno affondato la nostra amata Patria. Agli italiani è stato reso un'altro schiaffo. Se non è cambiato nulla in alto, la stessa cosa succederà in basso. Un vergognoso riflesso. Sono
incazzato con una parte di miei concittadini Pulsanesi. Sono consapevole che è
difficile farsi comprendere. Comunicare è un’arte non so se sono dotato di
questo dono prezioso. Penso non ci
voglia per forza qualcosa in cambio per farsi intendere. Per ascoltare ci
vogliono le orecchie, non la solita tediosa promessa di un favore o di un posto
di lavoro. Ad ogni modo se non riesco a far udire le mie parole, cercherò
scrivendo di usare un altro canale comunicativo. Speriamo che quella parte di Pulsanesi non sia oltre che sorda, anche
cieca altrimenti la disfatta è
totale per il nostro paese.
La responsabilità non sarà più dei politici
locali, bensì di quei cittadini stessi
che delegheranno loro il reggere e governare. Abbiamo svenduto il nostro potere
personale a chi ha governato per niente, anzi siamo stati ripagati con lo squallore e il decadimento. Alzate la testa e guardatevi intorno.
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Bocca larga |
La bocca però è larga, come la lingua è lunga cari
concittadini. Nel chiacchiericcio, da bar e piazza, ogni giorno trovi sempre
chi si lamenta e non condivide la situazione attuale e passata del paese e
della sua classe politica, (magari hanno pure votato gli stessi che criticano
duramente, ma poi ci ricascano) in questo i miei beneamati paesani sono i numeri “UNO”. Davanti alle responsabilità, al contrario,
sono muti minuti e rassegnati, incoerenti tra quello che pensano e quello che
dicono. Si lamentano come bambini e come tali vogliono risolvere i
problemi.
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Dolore |
So per certo che un essere umano per potersi accorgere di avere un
problema e cambiare, deve superare quella che si chiama la soglia emotiva di massimo dolore. Mi meraviglia e mi lusinga
che i miei concittadini hanno una
resistenza al dolore sovrumana se
ancora non cambiano modo di pensare e di agire. Sono decenni che il nostro
paese vive quasi nelle stesse condizioni di un qualsiasi paese dell’Albania (mi
scuso con gli Albanesi, con il debito rispetto era semplicemente un paragone,
non una questione personale).
Forse da quelle parti qualcosa la stanno creando grazie
anche a qualche nostro connazionale che schifato dell’Italia cerca fortuna
altrove. Al contrario "purtroppo" nel
nostro territorio non arriva nessuno a creare qualcosa chiedetevelo il
perché. Forse siamo ancora sottosviluppati ancora peggio del paese balcanico prima
citato? Giustifichiamoci così: probabilmente perché mancano le
risorse principali come: l’oro, il petrolio, il gas i diamanti, l’argento, il carbone, il rame soprattutto
i cervelli, questi ultimi il bene
più prezioso di tutti gli altri. Si proprio i cervelli, senza si va nella
merda più totale.
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Dante e Virgilio L'inferno |
Analizzatele le condizioni del nostro amato o odiato paese.
Per comprendere, non ci vuole Virgilio a
farcelo notare il nostro inferno. Il territorio Pulsanese, ha risorse naturali di grande impatto e d' ineguagliabile bellezza quali: la costa marina, la campagna, i beni architettonici che vengono sporcati svalorizzati lasciati al degrado. Le nostre fonti, quelli della vera
ricchezza del territorio Pulsanese, non vengono potenziati per attrarre il turismo come invece lo fanno nei paesi avanzati e
civili. Li, si vedono in azione i cervelli. Le idee cambiano il mondo,
l’immaginazione la creatività e l’azione, creano ricchezza e benessere. Quanti
di questi requisiti esistono o sono esistiti nella nostra Pulsano?
Basta colpevolizzare la classe politica locale, non
posso e non me la sento di scaricare loro tutte le responsabilità del lento e
costante ultraventennale decadimento, che non è dovuto alla crisi attuale. Evitiamo di prenderci in giro, assumiamoci
la nostra parte di responsabilità.
Il saggio Fedro usava metafore e storielle per farsi
meglio comprendere, quello che seguirà la interpreto così, considerando la Cortigiana, la classe politica e il Giovane, il popolo:
La cortigiana e il giovane
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Seduzione Inganno |
Una cortigiana bugiarda coccolava un giovane e lui, pur
essendo stato più volte ferito da molti tradimenti, si mostrava tuttavia
indulgente con la donna.
Quella femmina piena di trappole lo lusingava così:
"Anche
se tutti cercano di conquistarmi, facendo a gara con i doni, io però tengo a te
più di ogni altro". Il giovane, ricordando quante volte era stato
ingannato, disse: " Ti ascolto volentieri, gioia mia, queste parole, non
perché siano sincere, ma perché mi fanno felice".
Chiedo un atto di coscienza ai miei concittadini a
comprendere meglio chi sono i veri responsabili del decadimento, se permettono
di farsi ingannare spudoratamente. A me sembra un evidente atto di corresponsabilità!
Basta chiacchiericci e critiche da bar e piazza. Agite! Rispetto però coloro che si sentano
felici come indicato nella storiella. Evitate di eccitarvi creando nella
vostra mente pallide illusioni nel mezzo di una campagna elettorale facendovi
sedurre perennemente da false promesse. I tempo dei Don è finito con la caduta della monarchia. I Borboni sono 152 anni che se ne sono andati, come anche il medioevo La sudditanza clientelare
ve la create da voi continuando in questo modo. Pensate solo un attimo a chi ha
governato in tutti questi decenni, credete abbia tenuto al benessere della
collettività? Oppure vi hanno e vi stanno solo usando? Siete come una batteria,
una pila, che viene usata al momento per accendere qualche radiolina stridulante
per il periodo elettorale. Quando la pila si scarica, e loro "Vanno in
Carica" scaricheranno anche voi. Non
è un gioco di parole, riflettete.
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False promesse |
Quello che vi hanno promesso per anni lo potete avere
benissimo informandovi meglio (siamo entrati nell'era delle informazioni). E’ un vostro sacrosanto diritto e come tale dovete reclamarlo. Evitate di svendere la vostra preziosa libertà. Ciò che vi promettono lo ripeto, è già vostro di diritto, ancora non lo avete capito?
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Aprire bene gli occhi |
Apri gli occhi “paisà”, perché non ti
stanno dando proprio niente, ti promettono
quello che è tuo. Che colossale
paradosso!!!!! Loro sono al tuo servizio perché li paghi con le tue tasse per farti vivere meglio, è un servizio
che stai pagando, sono tuoi dipendenti, non
viceversa. Essi curano l’interesse della comunità e del territorio proprio come
adesso e in passato lo hanno fatto con te. Evita di guardare con occhio sporco
chi è stato favorito da questi signori, perché è un esempio di egoismo e
scelleratezza. Apriteli gli occhi, fate
del vostro conoscente un alleato e lottiamo per il bene di tutti, è così che avvengono i cambiamenti, in
questo modo anche un solo tuo piccolo
gesto manifesterà la tua grandezza, avrai fatto qualcosa per te come anche
per gli altri. “La libertà è partecipazione” diceva Gaber. Non aspettarti solo un uovo
per oggi, se tieni duro. Domani
potresti avere molto di più, è un tuo sacrosanto diritto.
• Non sei
stanco delle stesse cose?
• Come fai a
sopportare ancora le stesse parole vuote?
• Non ti sei
rotto le palle di vivere in questo squallore?
• Quanto
tempo ancora vuoi vivere così?
• Quando
nascerà in te la voglia di cambiamento?
Evita di farti incantare nel periodo della campagna
elettorale, non possono accontentare tutti gli abitanti, fidati di chi non promette nulla, ma ha sentimenti e proposte per
migliorare la vita di tutti, e il vero
affare lo farai TU!
Chiudo con un’altra favola di Fedro:
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Il ladro e il Cane |
Un ladro (la classe politica n.d.r.), di notte, aveva
gettato a un cane (la fedeltà verso te stesso n.d.r.) un pezzo di pane, per
vedere se lo poteva corrompere con il cibo (i tuoi bisogni n.d.r.).
"Ehi!", disse il cane. "Vuoi tapparmi la
bocca perché non abbai in difesa della roba del mio padrone? (la tua coscienza
n.d.r.) Disse al ladro.
Ti sbagli di grosso! Disse il cane. Questa tua
improvvisa generosità m’impone di stare bene in guardia perché tu non tragga
profitto “per colpa mia".
Chi diventa improvvisamente generoso, incanta gli ingenui, ma tende invano le sue trappole a chi la sa lunga. Siate fedeli a voi stessi, difendete quello che è già vostro.
Giustificarvi
in futuro scaricando le vostre responsabilità sui politici, non funziona più!
Abbiate il coraggio di cambiare e di ringhiare.
Perdonate il mio stato d'animo!
Giovanni Carrieri
(Attivista M5S Pulsano)
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