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Prodotti naturali |
Un giorno di tanti anni fa, un signore vedendo il
decadimento e l’incuria del suo paese, a livello sociale e territoriale, decise
di aprire un negozio di prodotti naturali che avrebbero portato benessere alla
comunità sempre più ammalata. Decise di variegiare i prodotti che partivano dai
medicinali, sino ai frutti che la terra donava in completa naturalezza. Il
gesto più nobile fu quello di applicare dei prezzi così bassi che la gente
sarebbe stata quasi costretta a rifornirsi dal suo negozio. Era l’unico nel paese
di Polzano che poteva rifornire gli altri di benessere, il valore aggiunto era
altissimo.
Investì tutti i suoi risparmi convinto che la sua
attività avrebbe avuto un successo clamoroso per le sue caratteristiche. Il
giorno dell’apertura fu inaugurato e l’invito, oltre alle autorità locali, fu
esteso a tutta la cittadinanza. Nessuno però si presentò a tale appello. Nonostante
la delusione continuò a credere fermamente nella sua opera. Nella prima
settimana non si presentò nessuno, ma il negoziante non si scoraggiò, sapeva
che prima o dopo i clienti avrebbero compreso il valore altissimo delle sue
merci. La seconda settimana si ripeté la stessa situazione. Alcuni prodotti
essendo naturali e senza conservanti furono rinnovati perché scaduti. Il nostro
amico non aveva incassato in due settimane neanche un centesimo, le spese esose delle tasse scorrevano come anche quelle del suo garzone che lo pagava
settimanalmente, ma il nostro amico non demordeva perché la sua determinazione
era incrollabile. La sua tenacia fu premiata all’inizio della nuova settimana,
infatti entrò nel suo locale il primo cliente.
Accolto con cortesia, il
negoziante chiese in cosa lo potesse servire, il cliente in modo arrogante e
cinico gli chiese: AVETE DELLA MERDA? Meravigliato da questa assurda richiesta
il rivenditore che chiameremo Gino, nascondendo con fatica l’imbarazzo, fece
notare al cliente che nel suo negozio non esisteva merce di quel tipo, al
contrario, era rifornito di prodotti altamente benefici per la persona, la coltivazione e quant’altro avrebbe potuto
portare benessere ad ogni essere vivente. Cinicamente il suo interlocutore gli
rispose: MA CHE CAZZO DI NEGOZIO E’ QUESTO, CREDEVO DI TROVARE MERDA A BUON MERCATO….INVECE…..
e se ne andò. Scioccato dall’episodio, Gino chiamò il suo garzone
raccontandogli l’episodio, di tutta risposta il garzone con voce rassegnata gli
disse :padrone non te la prendere, hai avuto molto coraggio ad aprire quest’oasi
in un paese di merda, cosa ci vuoi fare, speriamo che prima o poi qualcuno si
svegli anche se non credo accadrà, conosco forse meglio di voi le consuetudini di
questa località.
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Rassegnazione |
Durante tutta la settimana non entrò un cliente,
neanche quella successiva. Per due mesi non si affacciò nessuno. Gli affari
andavano male, Gino rinnovò i suoi prodotti perché scaduti. Da uomo
determinato, continuava a credere nel suo operato. Passò l’estate e l’autunno,
ma niente, nessun compratore. All’inizio
di dicembre, forse con l’avvicinarsi delle feste natalizie, il suo negozio fu
frequentato da alcuni clienti locali, di cui alcuni anche importanti quali
notabili dell’elite paesana. La richiesta era sempre la stessa; volevano la
MERDA! A questo punto vista la crisi, e le proprie finanze che oramai erano nulle,
decise di chiudere. Le sue intenzioni erano preoccupanti, preso dai debiti
contratti, decise di mettere la parola fine alla sua stessa vita, la delusione
era tanta. Finalmente si rese conto che le sue idee di benessere alla
cittadinanza erano state un completo fallimento. Il cittadino di Polzano voleva
la merda e lui non poteva fornirla perché sprovvisto nel suo locale, inoltre contrario ai suoi nobili
principi.
Proprio mentre era seduto sullo sgabello adiacente al bancone,
i suoi pensieri erano assorbiti dalle sue difficoltà, ma ecco che si presentò
un cliente. Arrabbiato, Gino gli chiese, CHE CAZZO VUOI PEZZO DI MERDA, il
cliente spaventato gli chiese gentilmente se aveva un chilo di merda, il
negoziante rispose: QUI’ LA MERDA COSTA, NON TROVERAI IN ALTRI NEGOZI MERDA DI
COSI’ ALTA QUALITA’ IN TUTTA LA NAZIONE.
Ovviamente la sua fu una provocazione verso il cliente, in quanto non si
sarebbe mai sognato di vendere tale prodotto, e aspettava dunque che il cliente
fuggisse dal suo negozio per come si era posto nei suoi confronti. Al contrario
il compratore rispose con timidezza e aria di sudditanza: D’ACCORDO, SE LA SUA MERDA E’ DI ALTISSIMA QUALITA’ ME
NE DIA DUE CHILI, QUANTO ME LA FA AL CHILO? Gino vista l’assurdità della situazione
rispose: TREMILA EURO L’ETTO!!! Il cliente soddisfatto della risposta gli fece intendere che
sarebbe stato felice se ne avesse confezionati tre chili. Gino, continuando
quel dialogo assurdo, in modo arrogante gli rispose: AL MOMENTO NE HO SOLO UN
ETTO, SE VUOLE GLI L’ALTRI DUE CHILI E NOVANTA DEVI PASSARE NEL POMERIGGIO.
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Merda di qualità |
Così accadde! In un giorno solo Gino aveva guadagnato la ragguardevole somma di novantamilaeuro, disse tra se: E’ ASSURDO HO AVUTO IL NEGOZIO PER TANTO TEMPO
SENZA UN CLIENTE CHE HA ACQUISTATO IL MEGLIO CHE SI TROVA NEL MONDO, PRODOTTI
CHE FANNO LA DIFFERENZA, DI QUELLI CHE POSSONO ANCHE SALVARE LA VITA A PREZZI
BASSISSIMI, MA NON NE HO VENDUTO UNO. PER SALVARE LA MIA ATTIVITA’, HO DOVUTO
VENDERE LA MERDA DEL MIO GARZONE, LA MIA E QUELLA DELLA MIA FAMIGLIA SENZA SPENDERE UN CENTESIMO E DEL TUTTO LEGALE. TUTTO
QUESTO E’ IRREALE. MA SE POLZANO VUOLE LA MERDA A TUTTI I COSTI, GLI DARO’
QUELLO CHE VUOLE; "MERDA DELLA MIGLIORE QUALITA' ".
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Topolino felice |
E fu così che Gino in pochi anni diventò l’uomo tra i
piu ricchi del mondo. Comprese che alla gente bisogna soddisfare le loro esigenze, anche se sembrano assurde e bizzarre. Non è giusto far cambiare le persone con ciò che è buono, in fondo ognuno ha quello che desidera e che merita se non può farne a meno. Emigrò quando Polzano sprofondò definitivamente nei suoi stessi liquami. Visse il resto della sua vita felicemente in un paese dove regnavano l’amore, la
serenità, la legalità, la solidarietà, l’ordine e la pulizia, il luogo che
avrebbe voluto fosse stato con tutto il suo cuore…..POLZANO.
Ogni giorno ricordò nelle sue riflessioni quanto grato si sentiva per i cittadini che avevano trasformato la sua vita di merda, in una favola.
Lascio a voi le considerazioni e la morale.
Giovanni Carrieri
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